Nel cuore dei Castelli Romani, Velletri ha rinnovato anche quest’anno la sua storica “Festa dell’Uva e dei Sapori Veliterni”, uno degli appuntamenti più amati del calendario autunnale. L’edizione 2025, svoltasi tra il 4 e il 6 ottobre, ha trasformato il centro storico in un grande palcoscenico di tradizioni, profumi e convivialità.
Le vie e le piazze principali della città, da piazza Cairoli fino a corso della Repubblica, si sono riempite di stand dedicati alle eccellenze locali: vino, miele, formaggi, olio e dolci tipici. L’evento, organizzato dal Comune di Velletri in collaborazione con la Pro Loco e le associazioni di produttori, ha voluto valorizzare non solo i prodotti agricoli ma anche la cultura contadina che da secoli caratterizza il territorio veliterno.
Tra gli appuntamenti più attesi, la tradizionale sfilata dei carri allegorici decorati con grappoli d’uva, realizzati dalle contrade e dalle scuole del territorio. Un momento suggestivo che ha richiamato l’atmosfera delle antiche feste della vendemmia. Grande successo anche per le degustazioni guidate, dove enologi e sommelier hanno raccontato la storia e le caratteristiche dei vini autoctoni come il Nero Buono e la Malvasia Puntinata.
Non sono mancati gli spettacoli musicali dal vivo, le esibizioni di gruppi folkloristici e i laboratori per bambini dedicati alla riscoperta delle tradizioni rurali. Particolare attenzione è stata riservata al turismo sostenibile, con itinerari enogastronomici e visite alle cantine storiche della zona.
La “Festa dell’Uva e dei Sapori Veliterni” si è confermata non solo un evento di promozione turistica, ma anche un’occasione di incontro tra generazioni, unendo il ricordo del passato al desiderio di costruire un futuro legato alla qualità e al territorio. In un periodo in cui i ritmi frenetici sembrano allontanare le persone dalla terra, questa manifestazione ha ricordato il valore della semplicità, del lavoro e della condivisione.
