IMMAGINE DI CASTEL GANDOLFO

Musei gratis domenica 3 marzo

Torna la Domenica gratis…. Come sempre la prima domenica del mese si ha l’opportunità di visitare Monumenti e Musei Gratuitamente! Ecco gli spazi del Sistema Musei di Roma Capitale e le aree archeologiche della città che saranno aperti gratuitamente il 3 marzo, prima domenica del mese: Questa è un’ottima opportunità per visitare queste importanti aree archeologiche e culturali della città di Roma senza alcun costo di ingresso. Ecco Invece un elenco delle mostre in programma: Gratuite: A tariffazione ordinaria (con tariffa ridotta per i possessori della MIC Card): Ora non ci resta che sperare nel Bel Tempo!

Star Wars L’Impero Colpisce Ancora in concerto

Il Rome Film Music Festival sta per regalare agli appassionati di Star Wars un evento senza precedenti: il tanto atteso cineconcerto di “Star Wars: L’Impero Colpisce Ancora”. Dopo il successo del cineconcerto de “Una Nuova Speranza”, il Rome Film Music Festival ha deciso di portare sul palco il secondo capitolo della saga originale di Star Wars, dando vita a uno spettacolo unico che celebra l’iconica colonna sonora di John Williams in sincronia con la proiezione del film in alta definizione. L’evento, che si terrà in quattro date a Milano e Roma, offre agli spettatori sei repliche, garantendo così a un vasto pubblico l’opportunità di immergersi nell’universo epico di Star Wars attraverso la magia della musica dal vivo e delle immagini cinematografiche. Le date sono le seguenti: L’Orchestra Italiana del Cinema, composta da oltre 80 musicisti e diretta dal Maestro Ernst Van Tiel, sarà responsabile di portare in vita la celebre colonna sonora originale di John Williams, originariamente registrata dalla London Symphony Orchestra. Questa straordinaria esibizione sinfonica si svolgerà in perfetta sincronia con la proiezione del film, creando un’esperienza coinvolgente e memorabile per gli spettatori. Marco Patrignani, fondatore del Rome Film Music Festival, ha condiviso la sua eccitazione riguardo a questo evento epico, sottolineando l’importanza culturale e l’impatto duraturo di Star Wars nella storia del cinema. “Dopo il trionfo del cineconcerto de ‘Una Nuova Speranza’, siamo entusiasti di portare sul palco il secondo capitolo della saga”, ha dichiarato Patrignani. “È un’opportunità unica per gli spettatori di vivere la magia di Star Wars attraverso la potenza della musica dal vivo e delle immagini cinematografiche.” E ancora “Il ‘Mese della Forza’ e lo ‘Star Wars Day’ sono momenti molto speciali per i fan di Star Wars in tutto il mondo. Volevamo rendere omaggio a questa celebrazione unica offrendo loro la possibilità di vivere l’esperienza di Star Wars in modo completamente nuovo e coinvolgente attraverso il cineconcerto di ‘L’Impero Colpisce Ancora’.Gli spettatori possono aspettarsi uno spettacolo visivamente sbalorditivo, con la potenza della musica dal vivo e l’emozione delle immagini cinematografiche che si fondono insieme per creare un’esperienza indimenticabile. Sia i fan di lunga data che i nuovi arrivati saranno trasportati nell’universo di Star Wars in un modo completamente nuovo e coinvolgente.” L’Orchestra Italiana del Cinema, nota per le sue memorabili esibizioni di cineconcerti, ha già lasciato il segno con eventi come “Il Gladiatore in Concerto” e “Titanic Live”. L’impegno benefico dell’orchestra durante il cineconcerto de “Il Gladiatore” ha contribuito alla realizzazione di un nuovo ascensore per i visitatori con difficoltà motorie, dimostrando così il loro impegno verso la comunità e la cultura. Il Rome Film Music Festival ha ottenuto elogi internazionali per le sue iniziative, con momenti salienti delle edizioni precedenti che includono la première di “Star Wars: Una Nuova Speranza in Concert” nel 2022. Quest’anno, il festival si espande a Milano, offrendo agli appassionati della città lombarda l’opportunità di partecipare a questo evento straordinario. La scelta di organizzare il cineconcerto durante il “Mese della Forza” e in concomitanza con lo “Star Wars Day” il 4 maggio aggiunge un ulteriore livello di significato e festeggiamenti all’evento. In questa giornata speciale, i fan di Star Wars si riuniscono per celebrare la saga con abiti a tema e spade laser colorate, trasformando così il Teatro Arcimboldi e l’Auditorium Conciliazione in luoghi magici popolati da personaggi iconici. Nonostante il passare del tempo, l’impatto di Star Wars sulla cultura popolare e sulla storia del cinema rimane immutato. Con il cineconcerto di “L’Impero Colpisce Ancora”, il Rome Film Music Festival offre agli spettatori l’opportunità di rivivere l’emozione e la grandezza di questo classico cinematografico in una nuova e coinvolgente forma. L’evento è realizzato su licenza ufficiale DISNEY CONCERT, con Unipol Gruppo come Main Sponsor e RDS come media partner. INFO E BIGLIETTI: Potete acquistare i biglietti per lo spettacolo “Star Wars. L’Impero colpisce ancora” a Roma qui. QuandoData/e: 11 Maggio 2024 – 12 Maggio 2024Orario: 20:30 – 22:30Domenica alle ore 15.00 e alle 20.30Dove – Auditorium Conciliazione – Via della Conciliazione, 4 – RomaPrezzo da € 45Altre informazioniwww.ticketone.it

Roma Whisky Festival

Dopo il trionfante successo dell’edizione precedente, il Roma Whisky Festival torna a illuminare la capitale con la sua dodicesima edizione, promettendo un evento senza pari per tutti gli amanti del whisky e dei Brown Spirits. Preparati a un’esperienza straordinaria che si svolgerà nel suggestivo Salone delle Fontane, il 24 e 25 febbraio, dove il mondo del distillato sarà celebrato in tutta la sua magnificenza. Una Celebrazione del “Re” dei Distillati e Oltre Il Roma Whisky Festival non è solo un’occasione per gustare i migliori whisky del mondo, ma anche per esplorare le sfumature di altri Brown Spirits, come Armagnac, Brandy, Cognac e Rum. Un fine settimana interamente dedicato alla degustazione, alle masterclass, ai seminari di mixology, agli ospiti internazionali, alla musica dal vivo e, naturalmente, a una vastissima selezione di distillati pronti a soddisfare ogni palato. Orari e Dettagli Pratici L’evento si svolgerà dalle 14:00 alle 21:00 sia il sabato 24 che la domenica 25 febbraio. L’accesso al Salone delle Fontane sarà possibile solo previo acquisto del biglietto d’ingresso, che può essere effettuato online o direttamente sul luogo dell’evento. Ogni biglietto include un kit di degustazione, comprensivo di un esclusivo bicchiere Glencairn da portare a casa come ricordo delle tue degustazioni. Esplora e Gusta Durante il festival, avrai l’opportunità di esplorare e gustare i prodotti presso gli stand degli espositori, con i prezzi delle degustazioni stabiliti da ciascun produttore. Inoltre, potrai deliziarti con i signature cocktail offerti da ORO Whisky Bar al costo di 10€ per 10 token. I token possono essere acquistati in loco con carta o contanti, presso le casse appositamente allestite. Masterclass e Corsi ABC del Whisky Approfondisci le tue conoscenze partecipando alle masterclass organizzate dalle aziende partecipanti (con costo a parte) o unisciti al mini-corso “ABC del whisky”, pensato appositamente per i neofiti al costo di 5€ per 5 token. Questo corso si terrà ogni 30 minuti e ti aiuterà a scoprire i segreti di questo affascinante distillato. Area Vintage: Un Viaggio nel Passato del Whisky Una delle novità più entusiasmanti di quest’anno è l’Area Vintage, in collaborazione con ORO Whisky Bar. Qui potrai assaggiare rarità e prelibatezze direttamente dalla Golden Age del whisky, immergendoti in un’esperienza degustativa unica nel suo genere. Imbottigliamento Ufficiale del Festival Non perdere l’occasione di portare a casa un ricordo speciale del Roma Whisky Festival. Presso lo stand dedicato, potrai acquistare le edizioni limitate degli imbottigliamenti ufficiali della XII Edizione, tra cui il Bourbon Whiskey della rinomata distilleria Heaven Hill, un’autentica gemma del Kentucky, USA. Cocktail Bar di ORO Whisky Bar e Area Brown Spirits Lasciati deliziare dai cocktail magistralmente preparati da ORO Whisky Bar e scopri una vasta selezione di Brown Spirits, inclusi Brandy, Cognac, Armagnac e Rum, in un’area dedicata alla loro celebrazione e degustazione. Whisky & Lode: La Celebrazione dei Migliori Distillati Partecipa alla votazione per eleggere i migliori whisky del festival nel contest “Whisky & Lode”, valutati da una giuria di esperti secondo la regola del blind tasting, nelle categorie Best Scotch Whisky, Best Cask Strength, Best World Whisky e Best American Whiskey. Come Partecipare Acquista i tuoi biglietti online sul sito ufficiale del Roma Whisky Festival e goditi l’ingresso rapido all’evento. Scegli tra diverse opzioni di biglietti, con prezzi speciali per gli acquisti anticipati. Ricorda di prenotare anche le masterclass o il mini-corso “ABC del whisky” per un’esperienza completa. Dove Trovarci Il Salone delle Fontane ti aspetta per un fine settimana indimenticabile all’insegna del whisky e dei Brown Spirits. Utilizza i mezzi pubblici per raggiungere facilmente l’evento e vivere un’esperienza senza pari nel mondo del distillato. Non perdere l’occasione di unirti a noi al Roma Whisky Festival 2024 e preparati a un viaggio sensoriale che ti lascerà senza parole. Ti aspettiamo per festeggiare insieme il magnifico mondo del whisky e dei Brown Spirits!

Attività Geotermica e Oceani Nascosti nei Pianeti Nani Eris e Makemake

Nel vasto e misterioso regno del Sistema Solare, tra gli otto pianeti ben noti che orbitano attorno al nostro sole, si celano altri affascinanti mondi che attendono di essere esplorati. Tra questi si trovano i pianeti nani, piccoli ma intriganti corpi celesti che offrono insight unici sulla formazione e l’evoluzione del nostro sistema planetario. Due di questi pianeti nani, Eris e Makemake, situati nella lontana cintura di Kuiper, stanno attirando l’attenzione degli scienziati con una serie di scoperte straordinarie che potrebbero rivoluzionare la nostra comprensione del Sistema Solare esterno. Esplorando il Regno dei Pianeti Nani Quando pensiamo al Sistema Solare, spesso ci concentriamo sui pianeti principali come la Terra, Marte e Giove. Tuttavia, c’è un intero mondo di corpi celesti più piccoli che orbitano oltre l’orbita di Nettuno, nella cintura di Kuiper. Questa vasta regione, popolata da una miriade di oggetti ghiacciati e asteroidi, è il regno dei pianeti nani, tra cui il famigerato Plutone, e i meno noti Eris e Makemake. Scoperti relativamente di recente, Eris e Makemake sono stati identificati nel 2005 e hanno suscitato grande interesse tra gli astronomi per le loro caratteristiche uniche. Eris, in particolare, ha sollevato dibattiti accesi sullo status di Plutone come pianeta, poiché è di dimensioni simili ma molto più massiccio. D’altra parte, Makemake, scoperto pochi mesi dopo Eris, ha dimensioni leggermente più piccole ma comunque significative. Una Rivelazione Dallo Spazio: Il Telescopio James Webb Per anni, la comprensione di Eris e Makemake è stata limitata dalla loro estrema distanza dal Sole e dalla Terra. Tuttavia, grazie al potere e alla precisione del telescopio spaziale James Webb, gli scienziati hanno ottenuto una visione senza precedenti di questi mondi remoti. Le recenti osservazioni effettuate con questo strumento avanzato hanno portato alla luce una scoperta sorprendente: segnali di un’attività geotermica che potrebbe indicare la presenza di oceani d’acqua liquida al di sotto della loro superficie ghiacciata. Indizi Sotto la Superficie Ghiacciata I dati raccolti dal telescopio James Webb hanno rivelato la presenza di molecole di metano sulla superficie ghiacciata di Eris e Makemake. Il metano è un idrocarburo composto da atomi di idrogeno e carbonio, e la sua presenza su questi pianeti nani è stata una sorpresa per gli scienziati. Ciò che rende questa scoperta ancora più intrigante è il rapporto isotopico del metano, che fornisce indizi cruciali sulla sua origine. Una Possibile Origine Geotermica L’analisi dei dati ha suggerito che il metano non proviene dal disco primordiale di formazione planetaria, come ci si potrebbe aspettare, ma potrebbe essere generato all’interno dei nuclei rocciosi di Eris e Makemake. Questo porta a ipotizzare l’esistenza di attività geotermica all’interno di questi pianeti nani, con nuclei rocciosi che potrebbero essere molto più caldi di quanto ci si aspettasse in un primo momento. Oceani Nascosti e Potenziale Abitabilità L’idea di attività geotermica nei nuclei di Eris e Makemake solleva la possibilità affascinante di oceani d’acqua liquida sotto la loro superficie ghiacciata. Se confermata, questa scoperta avrebbe profonde implicazioni per la nostra comprensione della habitability e dell’evoluzione dei pianeti nani. L’acqua liquida è considerata un ingrediente chiave per la vita come la conosciamo, e la presenza di oceani sotterranei potrebbe suggerire che Eris e Makemake siano ambienti potenzialmente ospitali per forme di vita microbiche o addirittura più complesse. Un Nuovo Capitolo Nella Scienza Planetaria Le scoperte su Eris e Makemake rappresentano un vero e proprio cambiamento di paradigma nella nostra comprensione dei pianeti nani e del Sistema Solare esterno. Ciò che in passato era considerato un regno freddo e inattivo si è rivelato essere pieno di sorprese e dinamismo nascosto. Questi mondi remoti continuano a sfidare le nostre concezioni preconcette e ad aprire nuove strade per la ricerca scientifica. In conclusione, le scoperte di attività geotermica e possibili oceani d’acqua liquida nei pianeti nani Eris e Makemake rappresentano un passo avanti significativo nella nostra comprensione del Sistema Solare esterno. Queste scoperte sottolineano l’importanza della continua esplorazione spaziale e della ricerca scientifica nel nostro sforzo per comprendere l’universo che ci circonda. Con ogni nuova scoperta, ci avviciniamo sempre di più a svelare i misteri nascosti dei mondi remoti e ad ampliare i confini della nostra conoscenza cosmica.

Il mondo fluttuante. Ukiyoe. Visioni dal Giappone

150 capolavori dell’arte giapponese di epoca Edo, tra il Seicento e l’Ottocento La mostra “Il mondo fluttuante: Ukiyoe. Visioni dal Giappone” al Museo di Roma a Palazzo Braschi rappresenta un’opportunità unica per il pubblico di immergersi nell’affascinante mondo dell’arte giapponese dell’epoca Edo. Con oltre centocinquanta capolavori in esposizione, la mostra offre una panoramica esaustiva di questo genere artistico innovativo e influente, noto come ukiyoe, che ha dominato la scena artistica giapponese tra il Seicento e l’Ottocento. Attraverso dipinti, stampe e altri manufatti, i visitatori possono esplorare non solo l’estetica e la tecnica dell’ukiyo-e, ma anche la società e la cultura del periodo Edo. Questo genere artistico, nato in un’epoca di pace e prosperità sotto il governo dei Tokugawa, riflette i cambiamenti sociali, economici e culturali di quel periodo, offrendo uno sguardo prezioso sulla vita quotidiana, le mode e le tendenze dell’epoca. Una delle caratteristiche più affascinanti dell’ukiyo-e è la sua capacità di trasmettere messaggi e insegnamenti culturali attraverso immagini che apparentemente si concentrano su temi di svago e intrattenimento. Tuttavia, dietro le rappresentazioni di teatri kabuki, cortigiane e altri piaceri terreni, si celano spesso significati più profondi e insegnamenti morali, offrendo così uno strumento di comunicazione e divulgazione culturale per l’epoca. La mostra non solo esplora l’impatto dell’ukiyo-e sulla cultura giapponese, ma anche la sua influenza sull’arte europea dell’Ottocento e del Novecento, evidenziando il suo ruolo come ponte culturale tra Oriente e Occidente. Artisti occidentali come Van Gogh e Monet sono stati profondamente influenzati da questo genere artistico giapponese, il che testimonia la sua importanza e rilevanza a livello globale. Inoltre, la mostra offre uno sguardo privilegiato sulla relazione speciale tra il Giappone e il Regno d’Italia, con tutte le opere esposte provenienti dalle collezioni di artisti o diplomatici italiani che hanno vissuto o visitato il Giappone nell’Ottocento. Questo evidenzia il legame storico e culturale tra i due paesi e aggiunge un ulteriore livello di significato alla mostra. In conclusione, “Il mondo fluttuante: Ukiyoe. Visioni dal Giappone” è non solo un’occasione per ammirare opere straordinarie, ma anche per immergersi in un viaggio attraverso la storia, la cultura e l’arte di due mondi che si incontrano in un connubio affascinante e duraturo.

Apertura Palazzo Chigi in Ariccia

La mostra si terrà a Ariccia, presso Piazza di Corte 14, dal 27 febbraio al 3 marzo 2024. Gli orari di apertura sono dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Si tratta di un evento adatto per adulti, giovani e ragazzi. L’ingresso è a pagamento e sono disponibili diverse opzioni per la visita: La prenotazione è obbligatoria solo per i gruppi oltre le 15 persone. Gli orari di apertura variano tra estivo e invernale, con chiusura settimanale il lunedì. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 3891641721 (anche su WhatsApp) o inviare un’email a info@palazzochigiariccia.it. La mostra si terrà a Ariccia, presso Piazza di Corte 14, dal 27 febbraio al 3 marzo 2024. Gli orari di apertura sono dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Si tratta di un evento adatto per adulti, giovani, ragazzi e senior. L’ingresso è a pagamento e sono disponibili diverse opzioni per la visita: La prenotazione è obbligatoria solo per i gruppi oltre le 15 persone. Gli orari di apertura variano tra estivo e invernale, con chiusura settimanale il lunedì. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 3891641721 (anche su WhatsApp) o inviare un’email a info@palazzochigiariccia.it Il Palazzo Ducale di Ariccia rappresenta un esempio straordinario di dimora barocca che ha mantenuto intatta la sua bellezza e integrità nel contesto architettonico, urbanistico e paesaggistico circostante. È un vero e proprio tesoro storico che offre un’opportunità unica per comprendere l’arte e l’architettura del periodo barocco. La sua unicità risiede nel fatto che non solo ha conservato l’armonia ambientale, ma anche l’arredamento, la funzione e la disposizione originali delle sale, offrendo ai visitatori un’autentica esperienza di viaggio nel tempo. Questo lo rende una vera e propria capsula del tempo, un luogo dove è possibile immergersi completamente nella grandezza e nella magnificenza del passato. Il palazzo è il risultato di una radicale ristrutturazione avvenuta tra il 1664 e il 1672, sotto la direzione di Carlo Fontana, uno dei principali architetti del tardo barocco, seguendo l’idea progettuale di Giovan Lorenzo Bernini, suo maestro. Questa trasformazione ha trasmutato il severo castello Savelli in una sontuosa dimora barocca, che ancora oggi incanta e ammalia i visitatori con la sua bellezza e maestosità. Attraverso il palazzo ducale di Ariccia, si può apprezzare non solo l’estetica e la maestria architettonica del periodo barocco, ma anche la storia e la cultura di un’epoca passata che continua a esercitare un fascino irresistibile sui visitatori di oggi.

All’Ambra Jovinelli Andrea Pennacchi è Arlecchino

DOVE Teatro Ambra Jovinelli Via Guglielmo Pepe, 45 QUANDO Dal 21/02/2024 al 03/03/202421, 22 27 febbraio 1 e 2 marzo ore 21:00 – 23, 28 e 29 febbraio ore 19:30 – 25 febbraio e 3 marzo ore 17:00 – sabato 24 febbraio doppia replica ore 16:30 e 21:00 PREZZO Prezzi da € 19,00 a € 37,00 “Arlecchino?” è uno spettacolo teatrale innovativo che sfida le convenzioni della commedia dell’arte attraverso una narrazione sorprendente e una performance coinvolgente. Scritto e diretto da Marco Baliani, lo spettacolo offre una nuova visione del celebre personaggio dell’Arlecchino, incarnato da Andrea Pennacchi, che porta sul palco una versione goffa, sovrappeso e sorprendentemente umano del personaggio. Il cuore dello spettacolo risiede nella dissonanza tra le aspettative tradizionali associate all’Arlecchino e la realtà dei personaggi in scena. Lontano dalla tipica agilità e astuzia del personaggio, l’Arlecchino di Pennacchi è maldestro e imperfetto, come gli altri attori assunti dall’imprenditore Pantalone. Questa rappresentazione destruttura le convenzioni teatrali, portando alla luce le contraddizioni e le fragilità dei personaggi e, allo stesso tempo, offrendo una riflessione sull’essenza stessa del teatro e della performance. Ciò che rende “Arlecchino?” così avvincente è la sua capacità di combinare elementi di diversi generi teatrali, dalla commedia al dramma, dal cabaret al burlesque, creando così una miscela unica di stili e atmosfere. Questo approccio eclettico e sperimentale alla narrazione teatrale permette agli spettatori di essere trascinati in un vortice di emozioni e sorprese, mentre la storia si dipana attraverso una serie di sbandamenti, uscite di scena improvvisate e cadute di stile. Inoltre, il lavoro del cast è fondamentale per il successo dello spettacolo. Oltre ad Andrea Pennacchi, che offre un’interpretazione memorabile dell’Arlecchino, il resto del cast, composto da Marco Artusi, Federica Girardello, Miguel Gobbo Diaz, Margherita Mannino, Valerio Mazzucato e Anna Tringali, contribuisce a creare un’atmosfera vibrante e dinamica sul palco. Le musiche eseguite dal vivo da Giorgio Gobbo e Riccardo Nicolin aggiungono un ulteriore livello di profondità e coinvolgimento all’esperienza teatrale. In conclusione, “Arlecchino?” non è solo uno spettacolo divertente e stimolante, ma anche una riflessione profonda sull’arte della recitazione e sulla natura umana. Attraverso la sua commistione di stili e generi, riesce a rinnovare e reinventare la tradizione teatrale in una forma sorprendente e contemporanea, dimostrando che anche le maschere più antiche possono ancora risuonare con significato e rilevanza nei tempi moderni.

Inaugurato il portale monumentale del Bioparco restaurato

L’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, insieme alla Presidente della Fondazione Bioparco, Paola Palanza, ha inaugurato oggi il portale monumentale del Giardino Zoologico di Roma dopo un intervento di restauro che ha riportato l’ingresso agli antichi splendori. Il portale, originariamente aperto il 5 gennaio 1911, è stato restaurato grazie all’investimento e al lavoro del Dipartimento capitolino Tutela Ambientale, sotto la supervisione della Soprintendenza Speciale di Roma e la Sovrintendenza capitolina. Il restauro conservativo è stato necessario a causa del forte degrado causato dagli agenti atmosferici e dall’accumulo di polvere. L’intervento ha richiesto otto mesi e ha coinvolto complessi processi di restauro, inclusa la fedele ricostruzione di parti mancanti delle statue e il restauro completo di altre sculture, come quelle raffiguranti il leone, la leonessa e le teste di elefante. È stato adottato un approccio ecocompatibile nel trattamento delle muffe e dei muschi, utilizzando biocidi a base di oli essenziali, sicuri sia per gli operatori che per l’ambiente. Sabrina Alfonsi ha sottolineato l’importanza del restauro per restituire alla città il portale del Bioparco nella sua bellezza originale. Ha anche evidenziato il ruolo significativo del Bioparco non solo come luogo di intrattenimento, ma anche come centro di ricerca e conservazione, incluso il lavoro svolto per preservare specie minacciate come la tigre di Sumatra. La Presidente Palanza ha ringraziato Roma Capitale e l’Assessorato Ambiente per il sostegno alle azioni di tutela della biodiversità condotte dalla Fondazione Bioparco. Il portale monumentale, progettato da Armando Brasini e Giulio Barluzzi, fonde elementi di diverse epoche architettoniche, dall’Antico al Barocco. Le statue scolpite da Vincenzo Romeo conferiscono al complesso un carattere esotico e fantastico, in sintonia con l’atmosfera dell’epoca.

Museum of Dreamers, resta a Roma fino a maggio l’imperdibile mostra che trasforma l’onirico in realtà

La mostra dedicata ai sognatori ha deciso di estendere ulteriormente il periodo di magia per i visitatori. Il Museum Of Dreamers, grazie al grande successo ottenuto finora, rimarrà aperto fino a sabato 18 maggio 2024. È un’occasione da non perdere e potete trovare i biglietti in vendita qui. Questa sarà l’ultima opportunità di visitare la mostra in Italia prima che il museo prenda il volo verso nuovi orizzonti e si trasferisca a Parigi. Il Museum of Dreamers, ideato dalle fondatrici di Postology, le designer Elena e Giulia Sella, ha già registrato 200.000 visite in soli tre mesi, accogliendo persone provenienti da tutte le regioni italiane, compresi moltissimi VIP. La possibilità di immergersi in un mondo onirico e di esplorare le 21 installazioni immersive che compongono il percorso della mostra sarà quindi ancora aperta al pubblico. L’esposizione ha catturato l’immaginazione di grandi e piccini, portando i visitatori in un viaggio emozionante e indimenticabile. Tra le installazioni più amate ci sono l’iconica piscina di palline “Enjoy Today”, il magico mondo di ghiaccio di “Enchanted”, l’incredibile appartamento al contrario “Change Perspective” e molte altre sorprese che attendono di essere scoperte. Il Museum of Dreamers ha raggiunto il primo posto nella Top 10 di Ticketone.it tra le mostre presenti in Italia. Questo riconoscimento conferma l’entusiasmo e l’apprezzamento del pubblico per questa straordinaria esposizione. I biglietti per questa esperienza unica sono disponibili su Ticketone. La mostra si svolge in uno spazio di 4.000 mq nel suggestivo PratiBus District, situato in Viale Angelico 52. Questa location esclusiva aggiunge un tocco magico all’esposizione, offrendo un contesto unico per le incredibili installazioni interattive che coinvolgono ed emozionano i visitatori. Non perdete l’opportunità di vivere questa straordinaria avventura e immergervi nella magia del Museum of Dreamers. Trovate qui i biglietti per la mostra che trasforma l’onirico in realtà.

Rino Gaetano, la mostra al Museo di Roma in Trastevere

DOVE Museo di Roma in Trastevere, Piazza di San Egidio, 1b QUANDO Dal 16/02/2024 al 16/02/2024 La mostra dedicata a Rino Gaetano si distingue come un evento di grande rilevanza culturale e storica, offrendo al pubblico un’esperienza avvincente e approfondita attraverso l’universo artistico di uno dei cantautori più iconici della musica italiana. In primo luogo, la mostra rappresenta un tributo significativo al talento e all’influenza di Gaetano nella storia della musica italiana. Il suo stile unico e tagliente, la sua voce ruvida e i testi profondi e a volte provocatori hanno segnato un’epoca, lasciando un’impronta indelebile nel panorama musicale nazionale. Questo evento offre quindi l’opportunità di celebrare la sua eredità artistica e di riconoscere il suo contributo alla cultura italiana. In secondo luogo, la mostra si distingue per la sua capacità di esplorare la complessità della personalità di Gaetano e il suo impegno sociale attraverso una vasta selezione di materiali inediti e rarità. Dai documenti e fotografie che narrano la sua storia artistica alle testimonianze della sua attività civile e politica, la mostra offre un quadro completo e dettagliato della vita e dell’opera di Gaetano, consentendo ai visitatori di comprendere appieno la portata del suo impatto culturale. Inoltre, la mostra si propone di coinvolgere attivamente il pubblico attraverso installazioni interattive, video e performance live. Questi elementi contribuiscono a creare un’esperienza coinvolgente e partecipativa, permettendo ai visitatori di immergersi completamente nell’universo di Gaetano e di vivere appieno l’energia e l’emozione delle sue esibizioni dal vivo. Infine, la mostra offre una piattaforma per riflettere sull’attualità e la rilevanza dei temi sociali affrontati da Gaetano nelle sue canzoni. La sua capacità di mescolare ironia e denuncia sociale resta straordinariamente attuale, offrendo spunti di riflessione e dibattito su questioni cruciali della società contemporanea. In conclusione, la mostra dedicata a Rino Gaetano rappresenta non solo un’opportunità unica per celebrare e riscoprire il talento di uno dei più grandi cantautori italiani, ma anche un’occasione per esplorare in profondità la sua complessa personalità e il suo impatto duraturo sulla cultura e sulla società italiana.