Una parola, un gesto, un sorriso o solo ascoltare chi ci sta vicino. A volte basta davvero poco per “alleggerirsi” le giornate. E per evitare di dimenticarsi di avere premura verso qualsiasi individuo, ventun’anni fa è stata istituita a Tokyo la Giornata mondiale della gentilezza.
Lo dice la psicologia, in uno studio pubblicato nel 2015 su Clinical Psychological Science che la gentilezza “fa bene al cuore e alla mente”. I “modi carini” sono di supporto alla propria rete sociale e regalano più autostima a chi ne beneficia, evita la depressione e miglior la pressione sanguigna. I ricercatori della Harvard Business School hanno scoperto anche che comprare qualcosa agli altri puo’ farci stare bene molto di più che spendere per noi stessi.
“Le parole gentili sono brevi e facili da dire, ma la loro eco è eterna”, diceva Madre Teresa di Calcutta. Per spargere gentilezza basta davvero poco: dal portare al caffè un amico e sorridere a uno sconosciuto fino a contattare una persona con la quale non si parlava da tempo.
In Italia la giornata si celebra dal 2000 e sono tante le iniziative in corso da nord a sud: dalle scuole con attività pensate dai bambini fino ai medici che scelgono di aderire offrendo visite gratuite.
fonte: https://www.tgcom24.mediaset.it/magazine/giornata-mondiale-della-gentilezza-basta-poco-per-migliorare-la-quotidianit_11082990-201902a.shtml
